IC CECCO ANGIOLIERI

Bullismo e Cyberbullismo

 

2 Marzo 2023 Premiazione Concorso “Cecco contro il bullismo”

In queste settimane gli studenti delle classi prime della Scuola Secondaria di Primo Grado “Cecco Angiolieri” hanno avuto l’occasione

di partecipare al concorso “Cecco contro il bullismo”, per il quale avevano il compito di disegnare un volantino per dire no al bullismo e cyberbullismo.

I partecipanti sono stati così tanti e i lavori così belli che la commissione giudicatrice, composta dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Annalisa Nencini e

dalle Prof.sse Maria Alberta Cambi, Camilla Moretti e Francesca Valentini, ha deciso di dare più premi per diverse categorie.

Primo premio per il miglior lavoro: Nevzat Reka (1A)

Premio per il miglior elaborato grafico: Miriam Conti (1E)

Premio per il miglior slogan: Sofia Coppi (1A) “Se non viene l’eroe a salvarti, allora sii tu l’eroe”

Premio per la miglior spiegazione del proprio elaborato: Valentino Martone (1E)

Premio speciale del Dirigente Scolastico: Bianca Piccioni (1A)

 

21 Dicembre 2022 SCATOLA ANTIBULLISMO

Come da indicazioni Ministeriali contenute nelle Linee di Orientamento del 2021 e nella Legge 29 maggio 2017, n. 71 per il contrasto al Cyberbullismo, nell’ottica della prevenzione e contrasto di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico, fra le varie iniziative questo Istituto Comprensivo prevede la predisposizione di una “scatola di segnalazione”, sia alla Scuola Primaria “Baldassare Peruzzi” sia alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Cecco Angiolieri”. Fermo restando che il primo riferimento in casi di bullismo o cyberbullismo sono gli insegnanti della classe (e in particolare il docente coordinatore), questo contenitore, predisposto nell’area di ingresso di entrambe le scuole, si propone essere un mezzo alternativo di comunicazione, sia per le vittime sia per possibili testimoni (in questo caso anche in forma anonima) che vogliano denunciare situazioni di prevaricazione attraverso la compilazione di apposite schede disponibili vicino alla scatola stessa con una descrizione dettagliata dei fatti.

L’Istituto Comprensivo Cecco Angiolieri, nelle persone delle referenti per la prevenzione e il contrasto al bullismo e cyberbullismo prof.sse Maria Alberta Cambi e Francesca Valentini, ribadisce la propria profonda attenzione a ogni fenomeno di violenza sia fisica sia verbale che possa accadere ai nostri studenti, tutelandoli con la massima riservatezza.

3 Febbraio 2021 7 febbraio – giornata  contro il  bullismo e il cyberbullismo

 

Si invitano i Docenti Coordinatori, sentiti i Consigli di classe, a far riflettere gli alunni sul tema in oggetto il giorno 7 febbraio per almeno un’ora dell’orario di lezione mattutino.

Questa Giornata ci offre una grande opportunità per continuare a promuovere la consapevolezza nei nostri studenti rispetto a un fenomeno che può avere serie ripercussioni per il  loro sviluppo.

A titolo di esempio si può visionare quanto riportato nel sito della Croce Rossa, di agendadigitale, di generazioni connesse:

 

 

27 Novembre 2019 Progetto bullismo e cyberbullismo

Il progetto nasce dalla necessità di promuovere una riflessione sulle tematiche della sicurezza on line e favorire l’integrazione delle tecnologie digitali nella didattica, per garantire un uso consapevole e corretto della rete attraverso la costruzione di strategie finalizzate a rendere internet un luogo più sicuro.
Le relazioni con i pari fra i pre-adolescenti sono centrali per la crescita e lo sviluppo dei singoli e sicuramente la scuola è l’agenzia educativa di riferimento per favorirle.
Comportamenti non sani per la crescita di futuri cittadini, come il bullismo e l’utilizzo distorto delle nuove tecnologie sono ormai citati  in moltissime situazioni: scuola, compagnie di amici, tempo libero, vita associativa.

Ultimamente si parla sempre più di cyberbullismo ovvero l’utilizzo delle tecnologie nelle azioni di prevaricazione offensiva e ripetuta nel tempo. Le ricerche indicano che oltre il 90% degli adolescenti in Italia sono utenti di internet, e il 98% di questi dichiara di avere un profilo su uno dei social network più conosciuti e usati (facebook, twitter). Il 52% dei giovani utenti di internet si connette almeno una volta al giorno e l’utilizzo dei nuovi cellulari o smartphone consente una connettività praticamente illimitata. Internet rappresenta per gli adolescenti un contesto di esperienze e “social networkizzazione” irrinunciabile: si usa per mantenersi in contatto con amici e conoscenti, cercare informazioni, studiare, etc.
Le nuove tecnologie, quindi, sono in grado di offrire a chi ne fa uso grandi opportunità, specialmente nel campo comunicativo-relazionale, ma nello stesso tempo espongono i giovani utenti a nuovi rischi, quale il loro uso distorto o improprio, per colpire intenzionalmente persone indifese e arrecare danno alla loro reputazione. È importante parlare di consapevolezza e corretta informazione nella prevenzione di questi episodi, anche nel contesto scolastico. Il senso di inadeguatezza dei docenti, di fronte alla necessità di contrastare e gestire efficacemente atti di bullismo che possono sfociare anche in tragedia (anche in periodi differiti da quello in cui occorrono in genere vessazioni e provocazioni più o meno gravi), rende urgente la necessità di agire in modo efficace per scongiurare i pericoli di danni fisici e psichici irreparabili, risolvere in via definitiva piccole controversie tra i pari, e rafforzare i soggetti più fragili garantendo a tutti la possibilità di esprimersi al meglio, con un sostegno più competente e attivo, e una didattica trasversale dell’inclusione, dei diritti di tutti, rinnovata e più efficace.

La necessità di conoscere, controllare e quindi prevenire il fenomeno del bullismo e cyberbullismo, in costante crescita, risulta in conclusione necessaria. La scuola, infatti, non è un ente e struttura educativa a sé stante, ma rappresenta la più moderna e contemporanea visione di ogni aspetto di crescita, educazione e cultura. Agli insegnanti quindi spetta un duplice compito:

  1. Aiutare i ragazzi che si trovano in difficoltà perché oggetto di prevaricazioni online, ma anche intervenire nei confronti di chi fa un uso inadeguato della rete e dei cellulari ascoltando eventuali problemi, fornendo consigli.
  2. Sensibilizzare, dare informazioni ai ragazzi su quelli che sono i rischi della rete nel subire comportamenti o atteggiamenti che danno fastidio, che umiliano, che fanno del male e al contempo di sensibilizzare anche sul rischio che un ragazzo potrebbe correre nel fare delle cose che lui ritiene essere solo degli scherzi o un modo per mettersi in mostra e farsi vedere coraggiosi, ma che in realtà sono dei veri e propri reati.

A tale scopo, si rende necessario l’intervento di specialisti e forze dell’ordine in grado di affrontare le varie problematiche con comunicazione efficace ed autorevole.

Si prevedono quindi una serie di incontri rivolti alle classi seconde e terze della Secondaria 1^g. organizzati in orario scolastico dal nucleo Carabinieri di Siena, tra novembre e dicembre 2019, per gruppi di almeno 3 classi parallele, della durata di h 1,30 ciascuno.

Scarica il Progetto Bullismo e cyberbullismo

 

18 Aprile 2019

 

 

 

12 Marzo 2019